Descrizione:
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Il cinquantenario della strage di Portella della Ginestra (1947-1997) sarebbe probabilmente trascorso nell’indifferenza generale se il Comune di Piana degli Albanesi non avesse posto all attenzione di altri End ed Istituzioni la necessità di celebrarne adeguatamente la ricorrenza.
Innescata 1 idea, le iniziative hanno subito un’impennata imprevedibile e 1 anniversario è diventato un «evento» che ha occupato per diversi giorni la ribalta dei media, culminando poi nella manifestazione nazionale del primo maggio a Portella, fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali.
Oltre alPAmministrazione comunale di Piana degli Albanesi, la Provincia regionale e il comune di Palermo, le organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL), senza trascurare l’impegno di altri comuni come S. Giuseppe Jato, S. Cipirello, Montelepre e Partinico, hanno profuso idee e risorse.
Le numerose e qualificate manifestazioni hanno lasciato visibili tracce: l’auditorium intitolato a Portella, diversi monumenti, mostre, murales, dibattiti e un convegno storico.
Il convegno storico «Portella della Ginestra, 50 anni dopo (1947-1997» è stato coordinato da un comitato scientifico composto da Francesco Renda, Antonino Buttitta, Giuseppe Giarrizzo ed Eugenio Guccione ed ha registrato presenze e risultati prestigiosi nonché momenti di vivace dibattito storiografico come testimonia il presente volume di atti.
Nelle intense sedute congressuali si è spaziato dall’economia al diritto, dalla storia alla politica, dall’antropologia ai più recenti contributi per la ricostruzione della vicenda.
Altri piccoli tasselli si sono aggiunti a un mosaico che ormai è quasi del tutto ricomposto ma che non ha ancora trovato risposte di giustizia come, chiedendo la riapertura del processo, hanno reclamato i familiari delle vittime, riuniti nell’associazione «Non solo Portella»

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