Il Dipartimento di Studi dell’Europa Orientale di Napoli, con l'organizzazione in modo sistematico di seminari sull'attività letteraria degli autori della letteratura albanese, ha creato ormai una valida tradizione che sta diventando la base di un nuovo tipo di studi riguardanti la poetica e la stilistica.
Oggi, nel momento in cui si richiede che gli studi e le valutazioni sulla letteratura albanese siano fatti non su base ideologica, né semplicemente storico-sociale, ma su rigorosi criteri letterari estetici, l’analisi linguistica del testo acquista una particolare funzione.
Nell’affermazione di questo indirizzo di studi è molto significativo il contributo dato dall’organizzatore di questi seminari, il professore I. C. Fortino, il quale sostiene la tesi secondo cui nella valutazione di un testo sia necessario applicare metodi che si basino sul principio estetico stilistico, metodi che riconoscano un ruolo primario all’analisi linguistica, in modo da interpretare correttamente il contenuto e la forma dell’espressione.
L’analisi linguistica di un testo letterario, in sintesi, aiuta a scoprire il cosiddetto idioletto che è collegato alle creazioni e alle particolari innovazioni linguistiche dell’autore, ai neologismi, ai significati connotativi che egli attribuisce alle parole ed alle espressioni, in funzione del messaggio che mira a trasmettere al lettore, e alla scelta delle aree lessicali e delle parole chiave in corrispondenza ai temi trattati, quindi allo stile di un autore.